21/02/2023

Nuovo Piano interventi, il sindaco Rucco ha incontrato, enti, categorie e professionisti

Nella sede di Confartigianato

Si è tenuto lunedì 20 febbraio, nel pomeriggio, nella sede di Confartigianato Vicenza, l’incontro dell’amministrazione comunale con le categorie, gli ordini professionali, i sindacati, gli enti, le associazioni e i Comuni contermini per illustrare i risultati del percorso di formazione del nuovo Piano degli interventi.

Sono intervenuti i professionisti incaricati con contributi redatti per integrare i contenuti del Piano: l'architetto Antonella Faggiani ha presentato le "Linee guida per la valutazione economica degli interventi in variante o in deroga agli strumenti urbanistici e per la gestione dei crediti edilizi" e il dottore forestale Cesare Cariolato ha presentato il "Prontuario del Verde". I contenuti del Piano stono stati presentati dal personale del Servizio Urbanistica che ha predisposto il progetto di Piano.

“All’inizio del mandato amministrativo ci siamo confrontati con un piano degli interventi in decadenza nel preciso momento in cui la Regione imponeva l’attuazione delle disposizioni regionali in materia di contenimento del consumo di suolo – ha spiegato il sindaco Francesco Rucco –. Questo ci ha posto nelle condizioni di avere la necessità, ma anche l’opportunità, di avviare un percorso di pianificazione che, partendo dalla decadenza delle disposizioni inattuate del previgente Piano degli interventi, ha azzerato le previsioni di espansione inattuate e definito nuovi criteri per lo sviluppo sostenibile della città per il prossimo quinquennio”.

“Con il documento programmatico dell’ottobre del 2020 – ha precisato Rucco – abbiamo avviato il cammino verso il nuovo Piano degli interventi e definito gli obiettivi da perseguire. Il rilancio e la valorizzazione della città storica; la rifunzionalizzazione della città consolidata; l’ammodernamento della città produttiva; il riordino del sistema commerciale; l’ampliamento/miglioramento della dotazione dei servizi pubblici; la sostenibilità infrastrutturale; la ricucitura dei margini edificati tra città e zona agricola; la tutela e valorizzazione del territorio rurale; l’incentivazione della sostenibilità ambientale degli edifici e degli spazi urbani; la promozione della qualità architettonica. In questi 10 punti l’amministrazione ha tracciato le linee per dare un nuovo piano alla città. Il primo di questi ha trovato compiuta attuazione nella variante per la città storica, presentata la settimana scorsa in Commissione Territorio e pronta per l’imminente adozione, andando così a rinnovare il Piano Coppa, adottato nel 1970, ben dopo oltre 50 anni. Gli altri temi vengono sviluppati in un processo di pianificazione in più fasi del quale, il progetto di strumento urbanistico che verrà presentato oggi, costituisce una tappa fondamentale. Esso costituisce un punto di arrivo - dopo una fase di coinvolgimento attivo della città con la pubblicazione del bando per la ricerca di proposte di intervento e contributi collaborativi - ma anche una fase di passaggio verso ulteriori approfondimenti e risposte ad un contesto in continua evoluzione”.

Ora il Piano prosegue il suo percorso per giungere all'adozione dopo le valutazioni di compatibilità idraulica e sismica da parte del Genio Civile Regionale.

 

 

Audio

Mar02

Galleria fotografica

ATTENZIONE: La notizia si riferisce alla data di pubblicazione indicata in alto. Le informazioni contenute possono pertanto subire variazioni nel tempo, non registrate in questa pagina, ma in comunicazioni successive.