18/01/2023

Trasformazioni urbanistiche e crediti edilizi, nuove linee guida

Il sindaco Rucco: "Importante misura per incentivare le rigenerazioni urbane"

Una procedura snella e veloce che permetta di incentivare la rigenerazione urbana e la salvaguardia ambientale con il recupero di aree degradate della città attraverso una tabella chiara e di facile lettura sui valori immobiliari, in linea con le recenti norme regionali e nazionali, e la particolare situazione economico-sociale attuale. Con questi obiettivi la giunta comunale ha approvato questa mattina la delibera contenente le "Nuove linee guida per la valutazione economica delle trasformazioni urbanistiche e per la gestione dei crediti edilizi".
Su proposta del sindaco Francesco Rucco, titolare della delega all'urbanistica, il nuovo elaborato tecnico prevede una revisione complessiva del documento vigente datato 2011 che risultava ormai superato, inadeguato e soprattutto non più in linea con il Documento del Sindaco approvato in consiglio comunale nell'ottobre del 2020 e che ha dato avvio alla procedura per la redazione della variante al Piano degli Interventi.
"E' una misura importante voluta per incentivare la rigenerazione urbana della città – spiega il sindaco Francesco Rucco con delega all'urbanistica – e pensata per agevolare, con criteri speditivi, le valutazioni economiche legate alle rigenerazioni urbane e a nuovi ambiti di urbanizzazione. Questo nuovo strumento, a disposizione dell’amministrazione e degli operatori, faciliterà e renderà più trasparenti le procedure per la determinazione dei benefici che le nuove trasformazioni urbanistiche apporteranno alla collettività".
Redatto per il Comune da Smart Land Srl di Mestre, il nuovo documento prevede la mappatura dei valori immobiliari e dei valori di riferimento per le valutazioni, i crediti edilizi e la determinazione della convenienza pubblica e del calcolo del plusvalore delle proposte di intervento.
Quest’ultima sezione definisce, a integrazione e aggiornamento delle linee guida del 2011, le modalità per il calcolo del contributo straordinario introdotto nel 2014 dalla legislazione nazionale per consentire ai Comuni di introitare parte del maggior valore immobiliare determinato dalle previsioni urbanistiche, istituzionalizzando una forma di perequazione destinata a realizzare opere pubbliche e potenziare i servizi nel contesto in cui ricadono gli interventi.
Questo documento costituirà la base di valutazione economica per tutte le trasformazioni previste dal nuovo Piano degli Interventi che l’amministrazione sta portando a compimento.

 

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